L’etnografia digitale é uno degli strumenti di ricerca che abbiamo scelto di utilizzare per la realizzazione di questo progetto. L’etnografia moderna è un metodo di osservazione scientifica inaugurato nel 1922 dalla ricerca antropologica di Malinowski. Questra pratica, che consiste nell’osservazione partecipante e nella descrizione profonda di un fenomeno sul campo, è stata applicata anche nel digitale. Infatti, internet si è incorporato sempre più nelle pratiche quotidiane delle persone, così come in quelle dei ricercatori. L’approccio etnografico digitale rappresenta probabilmente uno degli strumenti di analisi più originali e fecondi della sociologia contemporanea. Caliandro in Digital methods for Ethnography ha affermato che il compito principale per l’etnografo che si muove attraverso gli ambienti digitali non dovrebbe essere esclusivamente quello di identificare una comunità online ma di mappare le pratiche attraverso le quali, gli utenti di Internet e i dispositivi digitali, strutturano le formazioni sociali attorno a un oggetto focale.
L'etnografia digitale è dunque un metodo di ricerca che studia le interazioni sociali nei contesti comunicativi digitali della contemporaneità, avendo la capacità di intercettare i diversi ordini di discorso attorno ad un determinato tema, argomento o evento, avendo il vantaggio di raccogliere e aggregare grandi dati ma di operare al contempo un’analisi accurata di tipo qualitativo.
La prima volta che ci siamo sperimentati con questa metodologia è stato nel 2020 in un progetto di ricerca condotto insieme all’Enciclopedia Treccani sulla città di Roma e i suoi abitanti. Abbiamo studiato l’autorappresentazione degli abitanti/utenti del Grande Raccordo Anulare all’interno dello spazio pubblico, privato, culturale e di consumo, grazie all’analisi di 35.000 post instagram.
Per Sottosuono abbiamo scelto di testare lo strumento netnografico per comprendere meglio come si muove la musica a Roma, cominciando il nostro lavoro di ricerca da un’analisi degli eventi dell’Estate romana 2022.